21.05.2021 - Un grande riconoscimento ha coinvolto il Rally di Roma Capitale che insieme al Rally delle Azzorre è il primo evento del FIA Europan Rally Championship a meritare le due stelle nell'ambito del FIA Environmental Accreditation Programme, il programma della Federation Internationale de l'Automobile che premia le manifestazioni virtuose dal punto di vista del rispetto e della tutela ambientale.
 
L'importante attribuzione è stata ottenuta al termine di un'accurata procedura di valutazione e revisione che ha confermato la manifestazione capitolina come un'eccellenza anche sotto questo importante punto di vista. Il programma di accreditamento ambientale della FIA ha infatti lo scopo di aiutare gli attori del motorsport internazionale, in primis gli organizzatori, a misurare e migliorare le loro prestazioni ambientali, introducendo una filosofia organizzativa orientata alla gestione ambientale chiara e coerente nello sport motoristico e nella mobilità in generale. 
 
Il sistema di valutazione tiene conto di numerosi parametri tra cui la presenza di personale dedicato allo studio di pratiche rivolte alla salvaguardia ambientale, obiettivi, comunicazione, uso dell'energia, consumo dell'acqua, gestione nello smistamento e recupero rifiuti, rispetto del territorio, emissioni e non solo. Il Rally di Roma Capitale, che ha avanzato richiesta di certificazione forte di un approccio sempre più orientato alla valorizzazione di questi aspetti, ha rafforzato molto le attenzioni green nel corso delle ultime edizioni. Un esempio sono i ciclomotori elettrici usati al Villaggio di Ostia nel 2019, oppure la raccolta differenziata svolta nei luoghi più importanti del rally oppure ancora il monitoraggio della produzione di rifiuti al parco assistenza.
 
"Ricevere le due stelle nel FIA Environmental Accreditation Programme in un momento storico in cui motorsport e green stanno avvicinando prepotentemente i loro orizzonti - ha commentato Max Rendina, anima e cuore del Rally di Roma Capitale - è un motivo di orgoglio e di vanto per tutto il nostro staff. Anche una manifestazione di rally ha ampi margini dove implementare comportamenti e buone pratiche atte a migliorare l'impatto ambientale, soprattutto sui territori ospitanti. Non esiste probabilmente pratica sportiva, se non il ciclismo, così a contatto con l'ambiente come i rally. Siamo continuamente circondati dagli scenari che ci ospitano e per questo abbiamo il dovere non solo sportivo, ma anche etico e morale, di prenderci cura di questi fondamentali aspetti. Un ringraziamento a chi ci ha concesso il privilegio di queste due stelle, che non vogliono essere un punto di arrivo, bensì un punto di partenza per far sì che anche il Rally di Roma Capitale possa lasciare la sua impronta green nel futuro".