Bellissima sfida al vertice in questa prima tappa del Rally di Roma Capitale che oggi ha regalato un bellissimo confronto agonistico dove i piloti italiani del Campionato Italiano Rally Sparco si sono messi in luce nel contesto super competitivo del FIA European Rally Championship.
 
Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, su Hyundai i20 (Hyundai Rally Team Italia), dopo la fiammata di ieri sera sulla prova spettacolo di Caracalla hanno confermato il grande feeling con la berlinetta coreana e hanno chiuso la prima tappa al comando dopo aver posto il sigillo su due delle sei prove speciali in programma.
L'equipaggio è rientrato a Fiuggi con 5.4 secondi di margine su Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Skoda Fabia Evo/Movisport) che non ha mai mollato conquistando ben quattro prove. La partita tra i due non è sicuramente chiusa, dato che domani saranno ben sette i tratti cronometrati e tutto può ancora succedere.
 
Dietro ai due piloti tricolori, ha chiuso la giornata il vincitore 2020 e Campione Europeo in carica Alexey Lukyanuk navigato da Alexey Arnautov su Citroen C3 (Sainteloc Junior Team). Il pilota russo ha guidato con determinazione e attenzione, non ha commesso errori ma si è tenuto dalla parte della ragione, conscio del fatto che pur con 21.8 di divario potrà giocare a carte scoperte anche domani, per cercare di concretizzare un piazzamento a podio.
 
Una menzione davvero speciale va a Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, che con la loro Citroen C3 (Meteco Corse) hanno disputato una notevole giornata ed hanno chiuso al quarto posto assoluto a 31 secondi dalla vetta. Una prestazione che avvalora il progetto ACI Team Italia che sostiene i giovani talenti tricolori. Una dimostrazione di forza da parte di De Tommaso, alla prima stagione completa nel CIR con una vettura di classe R5.
 
A completare la top ten provvisoria sono poi Norbert Herczig e Ramon Ferencz su Skoda Fabia Evo (Skoda Rally Team Hungaria) quinti a 34.8 secondi, Efren Llarena e Sara Fernandez (Skoda Fabia Evo/Rallye Team Spain) a 38 secondi in sesta piazza, Miko Marczyk e Szymon Gospodarczyk (Skoda Fabia Evo/Orlen Team) settimi a 43.8 secondi, Yoann Bonato e Benjamin Boulloud (Citroen C3/CHL Sport Auto) ottavi a 44.5 secondi, Fabio Andolfi e Stefano Savoia (Skoda Fabia Evo/Gass Racing) noni a 45.3 secondi, Umberto Scandola e Danilo Fappani (Hyundai i20/Hyundai Rally Team Italia) decimi a 45.7 secondi.
 
La sfida proseguirà domani con altri 123 chilometri di prove cronometrate, il doppio di oggi. A questo si aggiunge un secondo loop davvero impegnativo con quattro prove speciali consecutive senza service, un mix che permetterà sicuramente altri colpi di scena e grande spettacolo. Chi vorrà porre il proprio sigillo sul Rally di Roma Capitale 2021 dovrà quindi tirare fuori tutto il suo talento.
 
Rally di Roma Capitale Cup
Bella la sfida tra le Toyota Yarsi del GR Yaris Rally Cup alla prima uscita stagionale. Al termine della prima tappa è al comando il toscano Alessandro Ciardi, in coppia con Tondini, che ha preso in consegna la classifica dalla seconda prova, la prima odiern.
Seconda posizione provvisoria per il bresciano Ilario Bondioni, con al fianco Sofia D’Ambrosio, partito con cautela per trovare il miglior feeling con la vettura. Terzo posto per Federico Romagnoli, primo “under 23”.